Richieste Edward Pendragon

Dati generali

● Nome: Shingen
● Cognome: Takeda
● PV: Hajime Saito - Hakuouki
● Tipologia PG: Forte
● Soprannome: /
● Età: 29
● Altezza: 275 cm
● Luogo di nascita: Wano - Nuovo Mondo
● Orientamento sessuale: Etero

● Fazione: Pirateria
● Mestiere: Cuoco
● Razza: Umana
● Classe: Maestro d'Armi
● Stile speciale: /
● Energia: Bianca
● Taglia: /

Il background

La storia di Takeda Shingen inizia all'incirca ventotto anni fa su un'isola misteriosa dove il fanciullo nacque da una relazione tra due pescatori molto poveri ed impossibilitati a poterlo far crescere in maniera agiata.
Proprio per quel motivo, durante una battuta di pesca lontana dall'isola di Wano, il neonato venne affidato ad un agente governativo sotto copertura che si occupava di prelevare bambini dalle famiglie in difficoltà ed "affidarli" alle famiglie più abbienti in cambio di piccoli favori o oggetti che, nel caso dei poveri pescatori, fu l'unico "tesoro" posseduto dal duo: una spada comunissima ma molto antica.

________

Il bambino ancora in fasce venne quindi venduto ad una famiglia di cuochi che pagò profumatamente per averlo con loro ed addirittura sborsarono decine di migliaia di berry per la comune spada che i genitori biologici avevano affidato all'agente governativo.
I neo genitori lo crebbero nella maniera per loro migliore possibile e gli diedero un nome proveniente dalle leggende della sua isola: Shingen Takeda.
Non gli fu mai nascosta la verità ed anzi, i genitori gli rivelarono ben presto di come lui fosse figlio della leggendaria isola dei Samurai e per questo motivo Shingen decise di apprendere l'arte della spada ed al contempo studiare l'arte culinaria dai suoi genitori adottivi.
Ben presto il bambino dai capelli viola crebbe fino a divenire un virgulto ragazzo addestrato nell'arte della spada e vestito come un samurai in una città che lo faceva sentire totalmente fuori contesto.
Deciso a farsi quindi un nome nel mondo e battere con la sua katana altri spadaccini, decise di non prendere l'eredità che la famiglia gli mise a disposizione e, pur rimanendogli eternamente riconoscente, di iniziare la sua avventura verso la sua isola natale.

Dati generali

● Nome: Yvonne
● Cognome: Aznavour
● PV: Ishtar (Fate)
● Soprannome: /
● Età: 20
● Altezza: 170 cm
● Luogo di nascita: Arcipelago di Konomi
● Orientamento sessuale: Etero

● Fazione: Pirateria
● Mestiere: Navigatrice
● Razza: Umana
● Classe: Maestra d'Armi
● Stile speciale: /
● Energia: Bianca
● Taglia: /

Il background

Yvonne Aznavour è una ragazza nata da due membri di una piccola colonia di uomini nomadi stabilitisi nel mare dell'Est da generazioni: la bambina crebbe senza alcun problema nonostante molto spesso, a causa degli spostamenti, si ritrovasse a vagare da sola priva di compagnia della sua età.
Come da usanza della sua tribù, a 13 anni la creatura dovette lasciare la tribù per cercare un luogo dal quale iniziare a sua volta il suo cammino indipendente e creare la propria avventura: spaventata ed intimorita dalla situazione, la fanciulla raggiunse l'Isola di Dawn dove, dopo un primo periodo passato a vivere di stenti, incominciò a sfruttare la velocità donatale da madre natura e le sue mani leggere per derubare i più ricchi signori della zona, spesso appostandosi all'esterno di taverne per aspettare l'uscita degli ubriachi e compiere un rapido ed indolore lavoro.
Al contempo, per non attirare l'attenzione dei marine dell'Isola e per pulire la propria immagine, Yvonne incominciò ad aiutare come volontaria in una casa per orfani locale dove utilizzò le proprie abilità nautiche per insegnarle ad i bambini in difficoltà e rendere la loro vita leggermente più piacevole.
Eppure, nonostante dopo sette anni non provi più mancanza della propria famiglia, la fanciulla continua ad attendere la propria tribù e per questo motivo si concentra sullo studio del clima e della navigazione desiderosa un giorno di prendere il mare e di poter seguire la sua vocazione da nomade.

Dati generali

● Nome: Amon
● Cognome: /
● PV: /
● Tipologia PG: Forte
● Soprannome: /
● Età: 33
● Altezza: 283 cm
● Luogo di nascita: ?
● Orientamento sessuale: Etero

● Fazione: Pirateria
● Mestiere: Medico
● Razza: Umano
● Classe: Lottatore
● Stile speciale: /
● Frutto del diavolo: Tori Tori no Mi, Modello: Fenice
● Energia: Gialla
● Taglia: /

Il background

Nato da solo, cresciuto da solo, divenuto bandito per necessità, ferito in uno scontro con il membro di una banda rivale che gli recise un occhio dall'orbita e lo lasciò sanguinante e prossimo alla morte su un'isola sulla quale anche i suoi compagni lo abbandonarono per non portare un morente a bordo.

Mentre la vita lasciava il suo corpo, l'odio si impossessò delle sue membra e gli donò nuove forze: rialzandosi, intontito, iniziò a camminare verso la costa alla ricerca d'aiuto ma cadde invece in una grotta dove, luminoso e fatale, trovò un misterioso frutto che incitò la sua mente ad ingerirlo: una volta compiuto il gesto, il suo corpo si ricoprì di fiamme azzurre e... la ferita che lo stava portando alla morte si richiuse magicamente.

Stanco ma salvo, Amon rimase per qualche anno sull'isola ad allenare i suoi nuovi poteri e, una volta ritenutosi pronto, partì alla volta dell'Isola più vicina volando sul mare azzurro.

Schivo verso il prossimo, la prima isola da lui trovata fu quella di Dawn sulla quale si stabilì scegliendo una mediocre zona dei sobborghi per aprire una lurida bottega medica all'interno della quale, senza farsi vedere e mostrando solo una mano fiammante, cura coloro che non possono permettersi di pagare le attenzioni ospedaliere o le cliniche delle zone ricche della città.

Dati generali

● Nome: Amon
● Cognome: /
● PV: /
● Tipologia PG: Forte
● Soprannome: /
● Età: 33
● Altezza: 283 cm
● Luogo di nascita: ?
● Orientamento sessuale: Etero

● Fazione: Pirateria
● Mestiere: Medico
● Razza: Lunariano
● Classe: Lottatore
● Stile speciale: Hakka
● Frutto del diavolo: Tori Tori no Mi, Modello: Fenice
● Energia: Verde
● Taglia: /

Il background

Nato da solo, cresciuto da solo, divenuto bandito per necessità, ferito in uno scontro con il membro di una banda rivale che gli recise un occhio dall'orbita e lo lasciò sanguinante e prossimo alla morte su un'isola sulla quale anche i suoi compagni lo abbandonarono per non portare un morente a bordo.

Mentre la vita lasciava il suo corpo, l'odio si impossessò delle sue membra e gli donò nuove forze: rialzandosi, intontito, iniziò a camminare verso la costa alla ricerca d'aiuto ma cadde invece in una grotta dove, luminoso e fatale, trovò un misterioso frutto che incitò la sua mente ad ingerirlo: una volta compiuto il gesto, il suo corpo si ricoprì di fiamme azzurre e... la ferita che lo stava portando alla morte si richiuse magicamente.

Stanco ma salvo, Amon rimase per qualche anno sull'isola ad allenare i suoi nuovi poteri e, una volta ritenutosi pronto, partì alla volta dell'Isola più vicina volando sul mare azzurro.

Schivo verso il prossimo, la prima isola da lui trovata fu quella di Dawn sulla quale si stabilì scegliendo una mediocre zona dei sobborghi per aprire una lurida bottega medica all'interno della quale, senza farsi vedere e mostrando solo una mano fiammante, cura coloro che non possono permettersi di pagare le attenzioni ospedaliere o le cliniche delle zone ricche della città.

Dati generali

● Nome: Haru
● Cognome: /
● PV: Tomoe Gozen (Fate)
● Tipologia PG: Forte
● Soprannome: /
● Età: 28
● Altezza: 243 cm
● Luogo di nascita: ?
● Orientamento sessuale: Etero

● Fazione: Pirateria
● Mestiere: Fabbro
● Razza: Oni
● Classe: Maestra d'Armi
● Stile speciale: Hasshoken
● Energia: Verde
● Taglia: /

Il background

Nata da chissà chi, generata chissà dove, cresciuta da chi?
La vita di Haru inizia, da quando lei ha memoria, a 4 anni quando trovandosi sull'isola di Black Drum ormai malandata e senza alcuna guida, venne presa in custodia da una vecchia guardia della zona nobile di quest'ultima.
Nonostante tutti la avessero sempre bistrattata e guardata male a causa delle corna che le sorgevano sul capo, l'uomo la allevò con tutto l'affetto del mondo insegnandole l'arte della fabbricazione delle armi e della battaglia ed educandola ad ignorare i suoi coetanei che la criticavano per il suo aspetto fisico peculiare, la sua altezza e le corna cremisi che misteriosamente facevano parte della sua fisionomia.
Fino all'età di 25 anni, Haru crebbe alle dipendenze del padre unendosi alle guardie dell'Isola proprio come il baffuto genitore fino a quando questo, purtroppo per lei, non si ammalò gravemente di una malattia sconosciuta che in pochi giorni lo portò alla morte.
Il padre, prima di raggiungere l'altro mondo, la ringraziò per essergli stato vicino e le disse di "cercare sé stessa e di seguire il proprio cuore" avendola osservata più volte leggere storie d'avventure e di pirateria di nascosto e sapendo che il suo impiego nelle guardie dell'Isola non l'avrebbe mai resa contenta e soddisfatta a pieno.
Seppellitolo tra un milione di lacrime, la ragazza lasciò la guardia cittadina e presa una nave decise di recarsi sino alla Rotta Maggiore: purtroppo per lei la sua imbarcazione si ruppe durante il passaggio e la ragazza dovette fermarsi presso il Promontorio Futago dove da quel momento osserva tutti i pirati che attraccano sull'isola ed è alla ricerca costante di un uomo o una donna da seguire fino in capo al mondo.