Il Demone ed Il Falco

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Tigris

Posted on 20/4/2022, 15:14

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Triangolo Florian

La nebbia violacea, urla e versi bestiali, pioggia all'impazzata ed una corazzata da guerra della Marina che arrancava pian piano nella tempesta fino ad arrivare ad un piccolo attracco naturale poco distinguibile nella tempesta.
Decine di Marine sbuffanti ed infreddoliti, coperti dall'acqua ed urlanti, riuscirono a fermare la nave e legare dei nodi per bloccare l'imbarcazione mentre una figura, splendente nell'oscurità, usciva dalla coperta rivelando i suoi capelli blu prima di fare un salto e posare i piedi sulla formazione rocciosa.

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Attendetemi qui, tornerò presto.
Il suo corpo, non appena i piedi toccarono il suolo, si asciugò misteriosamente e la pioggia sparì come se si trovasse in una invisibile barriera magica.
Il solito esagerato.
Nessuno lo accolse, nessuno gli diede un calice di vino mentre si incamminava lungo la strada che lo avrebbe portato a destinazione, nessuno suonò il violino per allietare il suo cammino e fu solo il silenzio a circondarlo mentre le else dorate delle sue katane brillavano alla luce della luna.
Qui e lì alcune fiaccole erano state accese per permettere al Marine di arrivare presso la dimora di colui che lo stava ospitando ma non di vedere ciò che si nascondeva nell'oscurità: diverse strutture sembravano essere presenti ed il proprietario non voleva evidentemente condividerle con lui.
Come se non potessi sentire tutti i tuoi sgherri che mi stanno osservando... esiste una cosa chiamata Ambizione.
Ma la figura fece finta di nulla passandosi una mano sulla benda che copriva l'occhio sinistro ed arrancando nella semi oscurità mentre un gigantesco tempio d'ebano si stagliava dinanzi alla luna ed una figura sulla sommità di essa suonava un corno per annunciare il suo arrivo.
Non era necessario.
Le porte del tempio si spalancarono e dinanzi al nuovo Marine fece la sua apparizione un losco figuro dagli occhi gialli ed i capelli multicolore, neri e bianchi, indossante un lungo kimono e con sul volto uno strampalato sorriso, in un taschino del suo abito spiccavano dei tondi occhiali in corno.

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I miei ossequi, Ammiraglio Aondori!
L'uomo dai capelli blu e la benda era quindi un Ammiraglio della Marina e cosa lo aveva portato sino al Triangolo Florian? Cosa lo aveva portato sino a quell'inquietante figuro? Una missione speciale?
Non c'è bisogno di questa falsità, Nox. Sai benissimo perché sono qui.
Non davvero! Sono una brava persona io, sono solo qui, in un tempio abbandonato... non essere così duro con me.
L'uomo denominato Nox fece spallucce osservando il suo interlocutore ed invitandolo ad entrare: un gigantesco atrio ben illuminato da giganteschi candelieri, pavimento e pareti in marmo lucido, quadri alle pareti ed alcuni tappeti erano presenti nella stanza.
Il proprietario indicò due poltrone color porpora e l'ammiraglio si accomodò dopo aver staccato le sue katane dalla cintola ed averle poste sulle sue gambe.
Non sono qui per perdere tempo, Vereor.
Non sono un tuo detrattore come i miei più anziani parigrado ma non mi fido di te come invece fanno in molti altri: sei un Flottaro, ci hai dato una mano in differenti occasioni ma i tuoi moventi? Il motivo per il quale tu viva ed abbia tutti questi sottoposti al Triangolo Florian circondato da bestie? Mhh...
Un paggetto fece l'ingresso nella stanza e portò due bicchieri di liquore che porse meccanicamente prima all'Ammiraglio e poi al suo padrone prima di sparire rapidamente mentre i suoi passi risuonavano nel silenzio.
Ho i miei motivi per comportarmi come faccio, la mia fedeltà non è mai stata in discussione ed ho sempre risposto alle chiamate della Marina e del Governo... il Triangolo Florian è il Triangolo Florian, una delle mie basi, non l'unica, non l'ultima ma la mia preferita.
Vuoi pormi la fatidica domanda o rispondo direttamente a te? Si, voglio sposarti.
No, non voglio sposarti, rifiuto takatakataka.
Ma sai perché sono qui.
Nox D. Vereor, prima di accettare l'invito nella Flotta dei Sette avevi una taglia di 4.140.000.000 berry, la taglia più alta di sempre se non consideriamo le taglie di alcuni Imperatori e di pochi altri nella storia.
Eri stato considerato per il ruolo da Imperatore, avevi costantemente cacciatori di taglie e marine alle calcagna, hai fatto quello che sai di aver commesso e poi? Butti all'aria la fama e rifiuti la carica da Imperatore per avere un accordo con il Governo.
Non voglio indagare sui vantaggi che tu abbia avuto ma il Grande Ammiraglio mi ha mandato qui perché tutto ciò che ho descritto e che hai fatto in passato è stato realizzato senza che tu ingerissi un Frutto del Diavolo e questa settimana.
L'ammiraglio puntò un dito verso il suo interlocutore con aria accusatoria.
Uno dei tuoi uomini ha trovato IL FRUTTO e te lo ha portato e tu non ne hai fatto parola con il governo.
Vogliamo fare un salto in mare o mi confessi di averlo mangiato? Non ci importa se il Governo non ha intenzione di interrogarti, noi dobbiamo saperlo.
Nox D. Vereor sbadigliò stanco portando un ginocchio sul suo petto e cingendolo con le sue braccia: non era un individuo interessato alla forma e quella conversazione non lo stava né preoccupando, né eccitando.
Si, l'ho ingerito.
Chiunque lo avrebbe ingerito Aondori, questo non mi rende più insano di quanto fossi in precedenza, puoi confermarlo al Grande Ammiraglio.
L'uomo fece spallucce abbassando il ginocchio ed affondando nella sua morbida poltrona.
Hai bevuto il liquore che ti ho offerto senza problemi, perché? Perché sai che non ti ucciderei mai, non adesso quanto meno.
L'ammiraglio portò nuovamente il bicchiere alle labbra e bevette avidamente un altro sorso.
Quindi lo hai mangiato, hai informato chi di dovere ma questi non hanno informato la Marina.
E chissà quale altra diavoleria hai su quest'isola.
Lo spadaccino si alzò legando nuovamente le sue katane alla cintola: anche un ignorante si sarebbe reso conto della fattura suprema delle due armi che l'uomo portava con sé.
E quante altre ne ho sulle altre mie isole! Fufufu! Se non ti fidi possiamo combattere! Sono a tua disposizione Aondori, anche chiamato "uno degli spadaccini più forti" e "il più giovane dei 3 ammiragli". Che nomignoli altisonanti!
Non ho intenzione di rischiare la mia vita, Nox e nemmeno la tua.
Ti ringrazio per l'ospitalità e per la parziale sincerità e tolgo il disturbo: puoi far uscire dai cespugli i tuoi uomini e le tue donne, riaccendere le luci e rincominciare i tuoi esperimenti.
Salutami Aaron.
Nox D. Vereor accennò un inchino quando l'Ammiraglio più giovane uscì dalla stanza per recarsi nuovamente presso la sua imbarcazione, poi, rimasto solo, si appoggiò ad una delle colonne portanti del Tempio d'Ebano ed osservò la luna alta nel cielo.
Che bella che sei... presto ti avrò.

Edited by Tigris - 3/4/2024, 17:07

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