Doc Tomorrow

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    Rotta Maggiore - Water Seven
    Water Seven, la mecca dei carpentieri e la patria di molti, moltissimi inventori che vendono le loro conoscenze al miglior offerente a prezzi esorbitanti sorge nel bel mezzo della Rotta Maggiore in attesa di nuovi visitatori ed è proprio qui che, in una soleggiata mattina, una gigantesca nave dalle assi di colore bianco e nero ed una grandiosa polena a forma di panda attraccò sulle sue coste richiamando lo stupore di alcuni cittadini che si trovavano sul luogo e che conoscevano chiaramente l'identità del suo possessore: il membro della flotta dei 7, il visone di tipo Panda, Kurotoshiro,
    Alto circa 4 metri e mezzo, il visone sarebbe sceso dalla sua nave con un enorme barile sulla spalla ed un sorriso arcigno sul volto: tutti i suoi ben più minacciosi sottoposti sarebbero rimasti sulla nave e solamente lui avrebbe posto i piedi sulla costa incominciando ad incamminarsi e camminando tra i passanti spaesati che lo osservavano sbalorditi.

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    Grr...

    Nonostante la sua bestiale apparenza, la bestia era dotata di ottima intelligenza e quale fosse il suo obiettivo era al momento sconosciuto...

    ___________



    Una zona poco abitata dell'isola, un gigantesco edificio in acciaio alto svariati metri ma dall'aspetto anonimo ed il Panda fermo dinanzi alla porta d'ingresso di quest'ultimo con il suo solito sorriso presente sul volto.
    Una strana lumacamera totalmente in acciaio apparve in un'insenatura del muro, lo osservò per qualche secondo e poi sospirò facendo così aprire automaticamente la gigantesca porta scorrevole metallica.
    E' tanto che non ci vediamo Kurotoshiro, cosa ti porta sino a qui?
    Una voce gioviale ma stanca mentre alcune luci al neon si illuminavano dando luce ad un gigantesco corridoio che il Panda imboccò: chiaramente conosceva il luogo perché i suoi passi erano totalmente sicuri.
    Sono venuto a trovarti, non devo per forza avere un obiettivo... amico mio.
    Arrivò sino ad una stanza circolare presso la quale si trovavano un numero inquantificabile di apparecchiature elettroniche: computer, tavoli da lavoro ed una quindicina di grossi cilindri in vetro colmi di fumo bianco che ne occultava il contenuto.
    Al centro della stanza, su una sedia dall'aspetto malandato di colore rosso, vi era un giovane dai capelli albini e gli occhiali da vista che si alzò dal suo sedile e tese una piccola mano al visone che la strinse arrivando sino a metà dell'avambraccio con la sua gigantesca zampona.

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    Da quanto non esci da qui?
    Chiese il panda posando sul fianco della figura il barile che aveva trasportato sin lì e che era più alto dell'uomo stesso che si limitò a fare una smorfia.
    Sempre un piacere vederti.
    Dovresti portare alle persone dei regali che possano effettivamente utilizzare krakrakrakra!
    Sono contento di vederti, davvero, ma saresti così gentile da rivelarmi il reale motivo della tua visita?

    Il suo viso passò da divertito a serio e mise in mostra le occhiaie scure che segnavano il suo volto: non stava vivendo un periodo semplice e questo era facilmente riconoscibile.
    Dritto al punto eh? Dominick? Sai bene perché sono qui... so che nell'ultimo periodo hai ricevuto diverse visite e sono preoccupato per te.
    Emissari del governo ed altre ciurme pirata, se non erro.

    Non c'è bisogno che tu sia preoccupato per me, vecchio mio.
    L'uomo di nome Dominick sorrise mogio prima di passarsi una mano tra i capelli ed alzare un braccio per interrompere l'obiezione del visone.
    So già cosa mi chiederai e sai quanto rispetto te ed i tuoi uomini, ma i miei obiettivi differiscono totalmente dai tuoi.
    Nonostante la tua razza sei una delle creature più umane che io conosca ed io, nonostante la mia, sono uno degli individui più cinici che esistano.

    Si avvicinò ad uno dei cilindri in vetro rivelando un pannello dotato di un bottone di colore rosso che schiacciò: il fumo venne dissipato ed all'interno della struttura venne rivelato un robot dal fisico longilineo e metallico ed il volto privo di faccia.

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    E' questo ciò che vogliono?
    L'aria del panda tradiva il suo stupore: quella figura metallica presente all'interno del cilindro trasudava pericolosità e la sua ambizione della percezione gli chiedeva di stare molto attento.
    Uno dei motivi, ho lavorato molto in questo periodo ed ho diversi progetti... alcuni vogliono i miei robot, altri vogliono le mie armi, alcuni vogliono i frutti artificiali ed altri...
    Dominick si avvicinò ad un cilindro leggermente più grande del normale e pigiò il bottone che ne rivelò il contenuto: due figure dalla pelle albina e gli occhi spalancati, azzurri, vennero rivelati: erano alti poco più di 1 metro e venti ed i loro corpi mostravano come uno dei due fosse un maschio e l'altra una donna.

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    C...cosa sono quelli?
    Le mie creazioni, i miei pwca.
    Dominick, sono... vivi?
    Completamente artificiali, non ho ancora perso la mia umanità, tranquillo.
    Il governo sta cercando di portarmi dalla propria parte soprattutto per questi, so che stanno cercando di costruire alcuni automi...

    Sai che ti vorrei con me non per sfruttare il tuo potenziale bellico ma solo per evitare ad altri di prenderti in ostaggio, si?
    Lo so e ti ringrazio ma sono costretto a rifiutare, la tua umanità andrebbe a cozzare contro le mie invenzioni.
    Ora, se non ti dispiace.

    Lo scienziato si avvicinò al panda e tese la sua mano osservandolo con un sorriso.
    Verrò in tuo aiuto nel caso tu sia in pericolo, te lo prometto.
    Ora va a riposare.

    Le loro mani si strinsero di nuovo, poi il panda tornò sui suoi passi e lasciò il laboratorio lasciando l'albino da solo con le sue invenzioni ed i suoi pensieri.

    ___________



    Rotta Maggiore - Water Seven - Una settimana dopo

    Dominick, figlio di Water Seven, considerato uno dei più importanti geni del mondo aveva appena lasciato il suo laboratorio e lo stava osservando dall'esterno con uno strano telecomando tra le mani.
    Il giovane pigiò un bottoncino e la torre in acciaio iniziò pian piano a stringersi e contorcersi su sé stessa fino a divenire un piccolo cubo in ferro che l'uomo raccolse dalla strada.
    Sono pronto, possiamo andare.
    Un gruppo di persone lo stava attendendo, lo osservò e poi sorrise...



    Edited by Tigris - 18/4/2024, 11:10
     
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