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Era tornato dopo la missione a Kano.
Diverso da prima.
Diverso da come era fino ad ora stato.
Un nuovo potere, che generava in lui strane sensazioni.
Sentiva come uno strano freddo in lui, ma che non causava noia o la sensazione di "coprirsi", banalmente.
Era più un qualcosa che proveniva da dentro e che voleva emergere al di fuori, scatenando tutta la sua potenza, la sua particolarità che stava conoscendo mano a mano, con piccoli tentativi, a volte goffi, di controllo.
Mezza stanza in caserma era ghiacciata.
A volte capitava nel sonno. A volte per suoi esperimenti.
Tanto pulisco io...
Certo era, che il suo mestiere di dottore si era semplificato parecchio.
Ora aveva ghiaccio a dismisura da mettere su zone del corpo infiammate, per lo meno.
A parte tutto, però, era un potere che doveva ancora in toto capire...ma che aveva avuto un tempo sufficiente per capirne almeno i primi effetti.
Bussò alla porta.
Commodoro Bethon, sono l'Ufficiale Hice, Signore. Volevo farle rapporto a seguito della mia missione di un paio di giorni fa...
E attese.
Si era portato con sé il piccolo scrigno contenente la lettera che aveva trovato al suo interno, che citava il frutto poi ingerito.
Si sarebbe aspettato una domanda del Commodoro in merito a quello, in effetti...
Di certo vorrà sapere perchè l'ho ingerito senza prima portarlo alla base...ma direi che oramai non c'è nulla che posso nascondere...
Avrebbe voluto anche che ci fosse l'Ammiraglio Tentaka.
Un pò per aggiornarlo su sui sviluppi su quella storia.
Pochi, invero.
Ma pur sempre da qualche parte doveva partire.
Improbabile, in ogni caso, la sua presenza.
Water 7...chissà che strana isola è.... -
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Con stupore, dovette ricredersi...
Oh, Ammiraglio...non pensavo di trovarla qui...!
Ammise, per poi goffamente mettersi sull'attenti, in segno di saluto...Signore...!
Ascoltò attentamente Tentaka.
Un uomo che di certo voleva conoscere di più: il suo passato, le sue storie. Dal primo incontro proprio li a Rogue Town, gli era rimato in testa.
Quella sicurezza, quel carisma che trasmetteva.
Per non parlare del fatto che, in sua presenza, sentiva una certa pressione. Sembrava come se l'aria diventasse più pesante.
Ma senza indugio, rispose alle domande...
Si, ho novità in merito alla questione Donna dalle Mille Mani, Signore!
Detto questo, tolse la mano destra dalla fronte e sciolse la postura, per poi accompagnare il piccolo scrigno verso la scrivania dell'Ammiraglio con la mano sinistra, intento poi con la destra ad aprirlo e rivelarne il contenuto.
In poche parole, cercò di spiegare i suoi passi dall'ultima volta che si erano visti, fino ad oggi...
Volevo aiutarla, Signore. La storia della pericolosità della Donna dalle Mille Mani mi aveva colpito, quando me la raccontò qualche giorno fa...e allora mi sono messo in viaggio verso Kano, pensando di poter trovare qualcosa...
Continuò, prendendo il piccolo foglio di carta dentro lo scrigno e metterlo di fronte all'Ammiraglio, permettendogli così di leggerlo al meglio...
Quello che sono riuscito a trovare è parte di un culto devoto a "Mahila", che ritengo essere colei che si fa chiamare Donna dalle Mille Mani, che ho messo fuori gioco insieme alle guardie dell'isola...e poi ho trovato...questo...CITAZIONEA Padre Naga :
Padre Naga, le affido il piccolo forziere contente uno dei tesori che la nostra Mahila ci ha affidato.
Confido nelle sue capacità di raggiungere Water 7 al più presto e di incontrarsi con il nostro contatto (nonchè colui che ingerirà il frutto, scelto personalmente da Mahila). Con il potere del ghiaccio, saremo invincibili!
Attualmente il nostro contatto sta lavorando sotto copertura come barman in una bettola chiamata "La punta di diamante"
Le auguro buona fortuna per il viaggio e per il rituale di "purificazione" della fanciulla che le abbiamo segnalato.
Firmato K.
PS : La prego di ritornare i coltelli che le abbiamo fornito appena il rituale sarà terminato.
Si fermò un attimo, nel suo racconto.
Non volle rispondere alla domanda di Tentaka riguardante il frutto del Diavolo.
Preferì "mostrare".
Si accertò che la porta dietro di lui fosse chiusa. Non voleva far sapere di questo potere troppo in giro per il momento.
Poi, riprese nuovamente in mano lo scrigno, lasciando il bigliettino sul tavolo.
Distese il braccio verso la scrivania.
Infine, lo congelò in una frazione di secondo.
Appoggiò nuovamente l'oggetto sul tavolo, mostrando anche come la sua mano e avambraccio, in parte, rimanessero per qualche secondo ghiacciati...
Devo ancora farci l'abitudine...
Sapeva di non essere ancora all'altezza di controllare a pieno quel potere.
Era più potente di quanto si aspettava.
Tornò poi a concentrarsi sulla missione.
Vorrei poter continuare le mie ricerche, Ammiraglio! Vorrei poter raggiungere Water 7 e affrontare questo "K"...lei per caso lo conosce?
Era molto incuriosito di avere informazioni su tutta quella storia anche direttamente da Tentaka.
Suoi sviluppi forse lo avrebbero aiutato nel proseguo della missione stessa.
Chissà se mi cazzierà per aver mangiato il frutto.... -
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Sorrise, vedendo che l'Ammiraglio non fece ramanzine in merito all'ingerimento del frutto.
Anzi. In qualche modo lo riportò al passato, all'epoca del precedente utilizzatore.
Meno male...
Nonostante l'altissimo grado di comando, quell'uomo con un sol occhio gli stava risultando simpatico.
Nel senso che ci avrebbe bevuto tranquillamente una birra assieme, se ci fosse stata occasione.
Non come quei capi che sanno solo dare ordini e far valere i gradi...
Da quel che intendo, Signore...vuole che abbandoni le ricerche su Mahila?
Non gli era chiaro il discorso fatto da Tentaka su Water 7.
Era chiaro lui sapesse molto di più su quella faccenda, che non volle far trapelare all'ufficiale.
Però, il fatto di interrompere li la missione, sarebbe dispiaciuto al semplice marine.
Poi la proposta.
Un allenamento con nientepopodimeno di un Ammiraglio.
E chi se l'aspettava?!
C-certo, Signore! Sarebbe un onore!
Arrossì.
I pensieri furono tanti in quel momento.
Sorrise sotto i baffi dalla felicità, per quell'incredibile onore.
Forse l'Ammiraglio voleva testare i suoi nuovi poteri.
Oppure gli serviva qualcuno che lo accompagnasse a Water 7 per controllare la situazione.
In ogni caso, non poteva farsi scappare quell'occasione.
La seguo!
Disse, sotto intendendo che si fossero spostati dall'ufficio per fare quello sparring.
Le avrebbe di certo prese, ma un colpo avrebbe tentato di assestarlo...giusto per vantarsene in futuro con i nipotini...
Edited by Zohan7 - 30/4/2024, 15:55. -
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Chissà cos'ha in mente...
Era il chiodo fisso che permaneva nella mente di Ryjin, mentre seguiva l'Ammiraglio attraverso i lunghi corridoi della caserma.
Nel passaggio, suoi camerati lo guardavano, in parte invidiosi, in parte incuriositi, nel cercare di capire cosa un ufficiale ci faceva con uno dei più alti ranghi dell'organizzazione della Marina.
Li guardava, impassibile, facendo però forse notare il suo timore.
Onorato di essere li, proprio in quel momento.
Spaventato, conoscendo il soggetto, di quello che poteva accadergli.
A parole gli stava simpaticissimo. Ma in combattimento??
Giunsero nella zona di addestramento, e presto, coloro che si trovavano li, tolsero il disturbo.
Un cenno di Tentaka, lontano qualche metro, e si sarebbe potuto iniziare.
E ora...?
Un attimo.
Un respiro lungo un'ora.
Chiuse gli occhi.
Tentaka voleva forse vedere alla prova il frutto.
Quello pensava.
E quello fece...
Chiuse gli occhi.
Si concentrò sull'umidità, sua alleata, attorno a lui.
In quei pochi giorni dal ritorno da Kano, era riuscito un pò ad impratichirsi con qualche tecnica.
Si aspettava una disfatta, ma almeno far vedere il suo potenziale...forse questo poteva farlo.
Riaprì le palpebre.
Attorno a lui, a mezz'aria, l'umidità iniziò a ghiacciarsi, formando una decina di punte sottili, ma potenzialmente letali.
Distavano da lui di qualche decina di centimetri, alcune anche un metro, per poter attaccare da diverse direzioni.
Le sue mani e avambracci, si aprirono lateralmente, per poi voltarsi verso l'alto.
Infine, con la mano destra, caricò una sorta di spinta a mezz'aria, che servì per scatenare quei dieci colpi aerei, facendoli viaggiare rapidamente verso l'Ammiraglio.CITAZIONENome tecnica: Pioggia di Ghiaccio
Tipologia: Offensiva
Descrizione: Approfittando dell'umidità che lo circonda, ancora meglio se in giornate di pioggia, Ryjin congelerà le particelle d'acqua per creare dei piccoli proiettili (grandi come una penna o un dito di una mano), che viaggeranno poi verso il nemico da diverse direzioni, cercando di colpire punti vitali.
10 proiettili creati - Tecnica Gialla --> 1/10 della potenza della tecnica per proiettile
Consumo: 20
Non pensava, in cuor suo, che Tentaka fosse in qualche modo sorpreso dall'attacco.
Oltremodo, non aveva la presunzione di pensare anche di riuscirlo a colpire o addirittura a ferire, con quella pioggia di ghiaccio.
Nei prossimi attacchi, avrebbe dovuto inventarsi altro...qualcosa che l'Ammiraglio stesso, forse, poteva non aspettarsi.
Avrebbe voluto fare la classica domanda del "perchè di questo", al suo ad ora avversario.
Ma non voleva perdere la concetrazione.
Se è vero che non capita con tutti gli ufficiali, di allenarsi con un Ammiraglio...non posso mancargli di rispetto parlando durante un combattimento...massima concentrazione, forza!!
Una volta scagliato l'attacco, si sarebbe poi messo in posizione di guardia, pronto ad attivare manovre di emergenza, contro la velocità schiacciante con la quale si sarebbe dovuto scontrare.CITAZIONENome Pg: Ryjin J. Hice
Energia: Gialla
Forza: 35
Destrezza: 10
Costituzione: 25
Stamina: 200 - 20 (Turno 1) = 180
Status Fisico: /
Edited by Zohan7 - 30/4/2024, 20:30. -
.CITAZIONETentaka:
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???
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???
???. -
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Non capì effettivamente quello che successe.
Tutto troppo rapidamente. Tutto troppo per lui, in quel momento.
Dalla posizione di guardia in cui si trovava, sentì la guancia umida.
Se la sfiorò con la mano.
E, unendo i puntini, realizzò.
Assurdo...
Non pensava di essere così indietro.
O meglio. Non pensava che un Ammiraglio fosse così forte rispetto a lui.
Vero anche che non gli aveva scagliato il suo miglior attacco.
Ma nulla sarebbe cambiato.
Me ne rendo conto, Signore...di certo imparerò a governarlo...
Era rimasto di sasso.
Non solo per il contrattacco nemico, della quale offensiva fu caratterizzata da un solo bacio.
Ma anche dal discorso di diventare l'allievo di uno degli esponenti più forti dell'organizzazione della Marina.
La cosa lo esaltò molto.
Poi la nuova sfida.
Devo cercare di colpirlo...non posso farmi vedere come una nullità...o per lo meno, non posso solo essere riconosciuto per "colui che ha il frutto del ghiaccio" e nient'altro...
A questo pensiero, che rivangò anche al passato, quando Tentaka si impersonò in un Imperatore pirata, uno strato di ghiaccio molto spesso iniziò a ricoprire le sue mani.
Sembrava come se Ryjin avesse indossato dei guantoni da boxe fatti di ghiaccio, spesso diversi centimetri, durissimo.
Se è vero che non si sarebbe mosso, un attacco molto potente avrebbe forse raggiunto l'obiettivo sperato.
Ovvero: colpire l'Ammiraglio.CITAZIONENome tecnica: Rivestimento di Ghiaccio - [Suprema]
Tipologia: Potenziamento
Descrizione: Ryjin riveste parti del suo corpo (nocche delle mani e tibie) con uno spesso strato di ghiaccio, per andare a potenziare i suoi colpi o le sue difese.
Consumo: 20
Bonus: + 10 a due statistiche
Una volta pronto, l'ufficiale fece un passo in avanti, per poi utilizzare la stessa gamba per saltare in aria.
Se è vero che si simulava una situazione di sonno, non voleva far confusione correndo o camminando verso il bersaglio.
Il salto, era giusto un modo per evitare il baccano, e darsi ancor più forza nell'offensiva.
Questa, era caratterizzata da un doppio pugno a martello, dall'alto, mirato semplicemente a colpire il capo dell'Ammiraglio - o in quel caso, dell'Imperatore pirata - e schiacciarlo verso il basso, a terra, per approfittare anche del contraccolpo dato dal suolo.CITAZIONENome Tecnica: Gancio o Montante
Descrizione: Un normale pugno, scagliato con potenza variabile al volto nemico.
Costo: 10
Non sapeva se quella era la sua tecnica più potente.
Forse, era il "colpo" più potente.
Come tecnica, si sarebbe lasciato "l'esperimento" fatto in camera come ultima spiaggia.
Sperava che fosse andato tutto in porto.
Sarebbe bastato?CITAZIONENome Pg: Ryjin J. Hice
Energia: Gialla
Forza: 35 + 10 (potenziamento tecnica) = 45
Destrezza: 10
Costituzione: 25 + 10 (potenziamento tecnica) = 35
Stamina: 200 - 20 (Turno 1) - 30 (Turno 2) = 150
Status Fisico: /. -
.CITAZIONETentaka:
???
???
???
???
???
???. -
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Il colpo venne messo a segno.
Vero.
Ma gli effetti immaginati da Ryjin furono tutt'altro che quelli sperati.
Tentaka resistette...eccome se lo fece.
Assorbì totalmente il doppio pugno dell'ufficiale, scagliato con tutta la potenza possibile.
Sembrava come se quel cranio fosse fatto del materiale più resistente del mondo che Ryjin conosceva.
Che avesse usato tecniche particolari, che si attivavano senza mostrarlo all'esterno?
Sapeva infatti di queste tecniche Rokushiki, che i superiori all'interno della caserma giù utilizzavano.
Ma quello che percepì sembrava essere diverso...
Balzò all'indietro per il contraccolpo.
Si guardò le mani: il ghiaccio era crepato su più punti, come se bastasse un soffio per disintegrarlo.
Incredibile...lei è davvero straordinario come mi immaginavo...
"Riassorbì" il rivestimento dai suoi arti superiori.
E vide il suo nuovo istruttore estrarre una delle sue spade.
E' la fine... pensò, sorridendo nervosamente.
Doveva difendersi da un fendente di un Ammiraglio?
Gli sembrava assurdo.
Ma non volle indietreggiare...
Spero che in qualche modo si trattenga...ma si faccia sotto!
E così, si mise in posizione di guardia.
Preventivamente, vista l'incredibile velocità di Tentaka, attivò le difese: un grande scudo di ghiaccio, che gli permetteva di coprire gran parte del suo tronco e gambe, fino alle ginocchia, armato anche di spuntoni per intrappolare eventuali colpi fisici.CITAZIONENome tecnica: Scudo con spuntoni di Ghiaccio
Tipologia: Difensiva
Descrizione: Ryjin, noto per la sua poca velocità, cerca di parare il potente colpo nemico creando uno scudo di ghiaccio, generato dal suo corpo. Questo avrà anche degli spuntoni, che permetteranno di danneggiare il nemico al contempo dell'attacco fisico, o meglio ancora di intrappolarlo, per permettergli così di congelarlo all'istante.
Consumo: 20
Sarebbe stata dura, evitare di farsi male.
L'ultima spiaggia, in quel caso, era puntare sull'effetto passivo del frutto, che anche in questo caso aveva imparato a sue spese in camera.
L'intangibilità del suo corpo di ghiaccio forse lo poteva salvare nel caso lo scudo non bastasse.
Era riuscito a scoprirlo nella prima notte dopo aver ingerito l'Hie Hie.
Cadendo dal letto, aveva notato che il suo corpo si era sbriciolato lungo tutto l'avambraccio e gamba sinistra.
Per poi, lentamente, rigenerarsi, senza aver subito danno alcuno.
Aveva capito che era un effetto che poteva "accendere e spegnere" a volere.
Ma consumava un sacco di energie.
Speriamo di non rimanerci secco subito...CITAZIONENome Pg: Ryjin J. Hice
Energia: Gialla
Forza: 35
Destrezza: 10
Costituzione: 25
Stamina: 200 - 20 (Turno 1) - 30 (Turno 2) - 20 (Turno 3) = 130
Status Fisico: /
Si tiene attiva l'Intangibilità --> turni rimasti = 2. -
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Come si aspettava, fu tutto (quasi) inutile.
Lo scudo creato non bastò per parare il fendente, lanciato dal tetto della sala d'allenamento della caserma.
Non fu nemmeno utile rimanere concentrato per lasciare il suo corpo intangibile.
E' troppo forte...
Pensava, mentre uno "squalo" - disegno che il fendente fece durante il suo tragitto - lo spingeva contro una parete lontana, arrivando al giardino interno della struttura.
Kasa Tentaka.
Il suo nuovo maestro.
Dopo suo padre.
Un onore a dir poco unico.
Lo avrebbe tenuto si stretto, e gelosamente al sicuro da altri colleghi invidiosi.
O di certo da coloro che lo avrebbero etichettato come "raccomandato" per via del frutto ingerito.
Purtroppo, come in tutti i luoghi, situazioni, zone del mondo, era presente questo "qualcuno" mai soddisfatto.
Concluse la sua corsa, incastrandosi nel muro, letteralmente.
A forma di stella, sprofondò di qualche centimentro nel cemento della struttura.
Incredibile...
Scossò la testa, ridacchiando per tutto quello a cui aveva assistito.
Incredulo, provò a staccarsi, ma ci vollero diversi tentativi di forza per farlo.
Nel frattempo, l'Ammiraglio era li.
Grazie...Maestro... Come lo doveva chiamare ora?
Comunque, no. Non so cosa sia un lunariano...mai sentito, per lo meno...perchè?
Ammise, finalmente riuscendo a togliere un braccio dal muro, per poi piano piano tutto il resto del corpo.
Quello scontro lo aveva messo in riga mentalmente su livello che avrebbe dovuto raggiungere.
Ci sarebbe voluto un bel pò, sicuramente.
Ma l'obiettivo era settato.
E giustizia doveva essere ristabilita nella sua vita.... -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Unica cosa, il nome dell'ammiraglio è Kasa Tentaka ma tutti lo chiamano Aondori, in maniera similare agli ammiragli dell'opera originale ^^
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Ho capito...
Si guardò le mani, che si congelarono in pochi istanti, mostrandogli nuovamente quel potere.
Quello, fu un momento dove cercò di "unire i puntini" della storia raccontatagli dall'Ammiraglio.
Non solo, per le informazioni sui lunariani, un popolo in via di estinzione, da quel che si poteva immaginare.
Ma anche riguardante il Governo Mondiale e la loro strafottenza verso quella razza.
E come se non bastasse, l'aver posto un nuovo obiettivo nella crescita di Ryjin. Ovvero, battere Eitan.
Signore, ma...
Titubante, volle esporre i suoi dubbi a riguardo...Lei mi sta dicendo che questo Imperatore Pirata, Eitan...è più forte anche di lei? E come potrei io riuscire a superare il suo livello? Mi ci vorranno anni...forse decenni!
La sua voce era preoccupata, ma non spaventata.
Mostrava coraggio, buona volontà di certo. Anche ambizione. Ma voleva capire il piano di colui, che a seguire, imparerà essere chiamato in caserma anche col nome di Aondori.
Si calmò un attimo, poi volle porre altre domande al Maestro.
Non ho dubbi, che col suo aiuto riuscirò a superare i miei limiti...sono qui apposta per avere giustizia su questi maledetti pirati...ma Signore...quale sarebbe il suo piano per il mio allenamento?
Aggiunse poi un punto...
E se posso chiedere...perchè questo Eitan è diventato un problema da eliminare, visto che non attacca civili? Non sarebbe bene aiutarlo a salvaguardare la sua razza, se sono in difficoltà? Parlo per esperienza vissuta...
In questo modo forse potremmo anche riuscire a guadagnare la sua fiducia come Marina...mentre per il Governo Mondiale, beh...troveremo una soluzione anche per quello!
Chiedeva, e suggeriva quello, in qualche modo, per via della razza di gigante di suo padre.
Anche quest'ultima in via di estinzione, almeno da quello che sapeva.
Il suo animo, d'altronde, non era devoto alla guerra, allo scontro.
Era più legato al trovare una soluzione senza combattere, anche se sapeva che non tutti la pensavano come lui, in quel mondo..
Mahila, la ricerca continua... |
